Happy Time

The show must go on…

17 Mar , 2021  

Un giorno in seconda media durante un’ora buca una professoressa ci fece guardare un film. Quando disse il titolo non ero molto contenta. Tra me e me ho pensato  che poteva essere un film molto noioso. Il titolo era ” Bohemian Rhapsody.”

La professoressa ci ha spiegato che si trattava della biografia di un gruppo musicale e del suo solista Freddie Mercury: I Queen. Mai sentiti nominare!

“I Queen? Ma chi sono? ” ho pensato tra me e me. Ascoltavo altro; Ghali, Sfera Ebbasta…anche se  a casa mi dicevano sempre “questi alla fine del mese già non se li ricorda più nessuno. La vera musica è quella che dopo anni ancora l’ascolti e la canti.”

Iniziò il film e quel gruppo mi affascinò. Così a casa iniziai a cercare notizie su Google e ad ascoltare le loro canzoni. Ciò che mi colpì fu proprio il ritmo coinvolgente di certi brani, l’utilizzo dei diversi generi musicali e addirittura l’introduzione di cori Gospel all’interno del testo. Bè che dire… i Queen erano fenomenali. I testi delle loro canzoni inizialmente possono sembrare un po’ senza senso, ma ascoltandoli bene capisci  proprio la persona che era Freddie Mercury, il leader del gruppo. Freddie in realtà era una persona timida e riservata ma aveva capito che per arrivare al successo doveva essere l’opposto. Salendo sul palco si trasformava in un Front man ; grazie alla sua voce straordinaria, sfoggiando look appariscenti, provocando e coinvolgendo il pubblico durante i concerti. Il successo lo portò all’ estremo. Iniziò ad organizzare stravaganti feste dove si faceva uso anche di sostanze stupefacenti e alcool esternando anche la sua bisessualità che fino a quel momento aveva tenuto nascosta perché la religione dei suoi genitori non l’ accettava. Mary, la fidanzata di allora lo lasciò ma i due continuarono ad essere grandi amici fino alla morte di Freddie, tanto che lui gli lasciò buona parte dell’eredità. Le, loro canzoni, ancora oggi  li ascoltiamo dappertutto, in TV, alla radio, nei film,  nelle pubblicità… Un esempio: le canzoni usate nel film Highlander-l’ultimo immortale sono opera dei Queen.

Ma chi è Freddie Mercury? Come sono nati i Queen?

Tutto è partito da Zanzibar.

Farookh Bulsara, questo era il suo vero nome che  nel 1970  cambiò diventando Freddie Mercury, nasce a Zanzibar il 5 settembre del 1946. All’età di otto anni deve abbandonare l’isola per frequentare il collegio inglese di St. Peter, dove si appassiona alle arti figurative e alla musica, iniziando a cantare nel coro del collegio. Terminate le lezioni Farookh torna a Zanzibar dai genitori, ma dopo la rivoluzione africana nell’isola, si  trasferirsce in Gran Bretagna. Qui conosce Tim Staffel, un bassista, che suonava in una band, gli Smile, formata con Roger Taylor e Brian May.

Farookh diventò amico di Tim e , andando ai concerti degli Smile, anche di  Brian e Roger. Quando Tim lasciò gli Smile, Freddie propose agli altri due di formare una band. La sua grande aspirazione era quella di diventare un uomo da palcoscenico, una superstar.
Alla fine di febbraio del 1971, durante delle prove, tra i tanti bassisti conoscono John Deacon che diventa ufficialmente il quarto ed ultimo membro dei “Queen”. Perché scelsero questo nome?  Dice testualmente Freddie Mercury:« Ho pensato al nome “Queen”. È solo un nome, ma è molto regale ovviamente, e suona benissimo. È un nome forte, molto universale e immediato. Ha molte potenziali visuali ed è aperto a tutti i tipi di interpretazioni. »

Il gruppo inizia la sua scalata verso il successo pubblicando due album.

Nel 1975 incidono “A Night At The Opera”, di cui  fa parte “Bohemian Rhapsody”, singolo con il quale i Queen approdano definitivamente sulla scena musicale. Bohemian Rhapsody è un brano scritto da Freddie Mercury, della durata di sei minuti. Le case discografiche non volevano appoggiarlo perché troppo lungo, e difficile da mandare in radio.  Grazie ad un amico Dj, Freddie riuscì però a farlo trasmettere  14 volte in due giorni. Ebbe un grandissimo successo.

Il brano passa dalla ballata all’opera, dall’hard rock al soft. Nel brano vengono utilizzate 200 sovra incisioni vocali combinate con gli strumenti più disparati, tra cui anche il gong cinese. Soltanto la chitarra di Brian May fu registrata senza sovra incisioni. Il significato della canzone rimane ancora oggi sconosciuto, lo stesso autore Freddie Mercury disse “penso che la gente dovrebbe solo ascoltare, pensare, e poi dargli il significato che vuole. Sono solo rime senza senso”.

Successivamente compongono  molti altri pezzi di grande successo, unendo generi diversi come il Rock, il Soul, l’Heavy Metal e il Progressive. Gli anni successivi è un susseguirsi di successi.

Nel 1986 a Freddie Mercury gli viene diagnosticato l’AIDS, malattia che lui  nasconde a tutti, tranne ai componenti della band e agli amici più stretti. Nello stesso anno il gruppo si esibisce per l’ultima volta dal vivo nel parco di Knebworth.  La malattia di Freddie peggiora e il cantante si  si sposta in svizzera a Montreux per avere un po’ di tranquillità. Qui incide il suo ultimo album “INNUENDO” con i Queen. Nel 1991 ritorna nella sua casa a Londra e il 24 novembre, muore per una broncopolmonite aggravata dall’AIDS.

Nel 1992 i Queen, fecero un grandissimo concerto in onore di Freddie Mercury. Vari cantanti e band famosi si esibirono sul palco cantando le loro canzoni. Dopo questo concerto decisero di ritirarsi dalla scena musicale e John Deacon lasciò la band. Brian e Roger, invece, continuarono a suonare facendo collaborazioni con altri cantati e tuttora continuano ad esibirsi.

Grazie a quel film quella mattina ho scoperto un mondo musicale nuovo e da lì  mi sono appassionata a un genere molto diverso da quelli seguiti fino ad allora

 

di Margherita Cartoni

PS: se ti ho fatto venir voglia di  saperne di più ti lascio dei link

https://www.queenonline.com/

https://youtube.com/c/queen

, , , , , , ,

By



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS News Locali