La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.
“OSCAR WILDE”
In seconda media ho iniziato a scrivere un diario a causa di dispiaceri familiari. Poteva servirmi per riflettere su quello che accadeva intorno a me e per “liberarmi” dalle brutte sensazioni provate. Da allora non ho più smesso.Nel tempo libero scrivo e in questo modo riesco a sfogarmi e a riflettere su tutte le cose che mi capitano durante la giornata. Inoltre scrivere è un modo per dare spazio alla mia creatività; non disegno bene e quindi le parole mi aiutano ad esprimere emozioni e pensieri nel modo giusto. Le regole che possiamo utilizzare per scrivere le pagine sono le seguenti: per prima cosa bisogna mettere la data e l’ora. Poi, regola importante è iniziare sempre con lo stesso incipit, io uso “Caro diario”, proprio se fosse una lettera a se stessi, per confidarsi tutto ciò che si vuole.
Consiglio a tutti di tenere un diario perché è un buon modo di documentare tutto quanto ci accade , e anche dopo anni far tornare alla mente episodi della nostra vita che pensavamo di aver dimenticato.
Inoltre è provato scientificamente che scrivere un diario ci cura dallo stress e dalle emozioni negative. Ci fa prendere decisioni migliori ed essere più efficaci. Ci aiuta a capire chi siamo, quello di cui abbiamo bisogno, quello che desideriamo. Scrivere un diario personale è insomma una strategia contro l’insicurezza.
Provare per credere!
di Alessia Andreoli
creatività, Featured, intelligenza, psicologia, scienze umane
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